La posta certificata

CHE COS'E' LA PEC?

La posta elettronica certificata (PEC) è un nuovo mezzo di comunicazione veloce e sicuro che sostituisce la raccomandata A/R postale. Con la posta certificata il mittente viene avvisato dell'avvenuta consegna del proprio messaggio attraverso una ricevuta con validità legale.
La PEC ha validità legale solo in Italia e la sua attuazione è definita da precise leggi nazionali di seguito illustrata.

LA NORMATIVA

L’art. 16 comma 6 del Decreto Legge 29 novembre 2008 n. 185 convertito con legge 2/2009 (G.U. n. 22 del 28.1.2009), intitolato "Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale" stabilisce che:
"Le imprese costituite in forma societaria sono tenute a indicare il  proprio  indirizzo di posta elettronica certificata nella domanda di  iscrizione  al  registro  delle imprese o analogo indirizzo di posta  elettronica  basato  su tecnologie che certifichino data e ora dell'invio  e  della ricezione delle comunicazioni e l'integrita' del contenuto  delle  stesse, garantendo l'interoperabilita' con analoghi sistemi  internazionali.
Entro tre anni dalla data di entrata in vigore  del presente decreto tutte le imprese, gia' costituite in  forma  societaria  alla  medesima  data  di  entrata  in  vigore, comunicano al registro delle imprese l'indirizzo di posta elettronica certificata.
L'iscrizione dell'indirizzo di posta elettronica certificata nel registro delle imprese e le sue successive eventuali variazioni sono esenti dall'imposta di bollo e dai diritti di segreteria.

La norma è entrata in vigore dal 29 novembre 2008.

SCARICA LE "REGOLE TECNICHE" APPROVATE DAL CNPA (886 KB)


 

VANTAGGI POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA PEC

La casella di posta certificata PEC assicura l’integrità del messaggio e certifica l’avvenuta consegna conferendo al processo di consegna dei messaggi valore legale nel rispetto del quadro normativo DPR 11/2/2005, n. 68 e DPCM 2/11/2005 del CNIPA.
Permette di inviare/ricevere con un elevato livello di sicurezza e con dei livelli di servizio garantiti un documento informatico per posta elettronica

Attivando la Posta Elettronica Certificata si potrà sostituire la raccomandata, il fax o altri strumenti tradizionali per effettuare:

  • - Trasmissioni di documenti alle Pubbliche Amministrazioni (per ottemperare ad esempio al recente quadro normativo sulla richiesta di accertamento tributario e al codice dell’amministrazione digitale).
  • - Invio di ordini, contratti, fatture.
  • - Convocazioni di Consigli, Assemblee, Giunte.
  • - Inoltro di circolari e direttive.
  • - Gestione di gare di appalto
  • - Gestione delle comunicazioni ufficiali all'interno di organizzazioni articolate a “rete” (franchising, agenti, eccetera).
  • - Integrazione delle trasmissioni certificate in altri prodotti come ERP, paghe e stipendi, protocollo, gestori documentali, workflow.


TEMPI PER L’ADEGUAMENTO

PROFESSIONISTI
Il decreto prevede che i professionisti iscritti ai rispettivi albi professionali debbano entro un anno dall’entrata in vigore del decreto 185 del 29 novembre 2008, comunicare ai rispettivi ordini o collegi il proprio indirizzo di posta elettronica certificata; successivamente, tutti gli ordini e i collegi professionali pubblicano in un elenco consultabile in via telematica i dati identificativi degli iscritti con il relativo indirizzo di posta elettronica certificata.
IMPRESE GIA’ COSTITUITE
Le imprese già costituite in forma societaria alla data del 29 novembre 2008 avranno tre anni di tempo per attivare una casella di posta elettronica certificata ed la stessa al registro delle imprese.
NUOVE IMPRESE
Le imprese costituite in forma societaria dal 29 novembre 2008 in avanti, hanno l'obbligo di indicare nella domanda di iscrizione del Registro delle Imprese (modello S1) il proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).